Clinical Management Issues 2010; 4(Suppl. 4) ©SEEd Tutti i diritti riservati Clinical Management Issues 33 Luca Masotti 1 Conclusioni La disfunzione endoteliale rappresenta il primum movens di gran parte della patologia vascolare, sia arteriosa sia venosa. L’altera- zione del glicocalice, strato più superficiale dell’endotelio, ricco di glicosaminoglicani, potrebbe rivestire il ruolo principale nella di- sfunzione endoteliale. Farmaci che agiscono ripristinando l’omeostasi endoteliale potreb- bero contribuire al controllo della progres- sione della patologia vascolare arteriosclero- tica e venosa. Sulodexide, farmaco biologico naturale, costituto da una miscela di GAGs, andando a ripristinare l’alterazione struttu- rale del glicocalice endoteliale, potrebbe rap- presentare la giusta risposta alla disfunzione endoteliale. Sebbene l’indicazione terapeutica storica di sulodexide sia rappresentata dal trattamento delle ulcere degli arti inferiori secondarie a insufficienza venosa cronica, negli ultimi anni numerose evidenze della letteratura dimostrano l’efficacia di sulodexide in altre patologie di rilevante impatto medico e sociale quali l’arteriopatia obliterante peri- ferica e la nefropatia diabetica, condizioni nelle quali la disfunzione endoteliale riveste appunto un ruolo fondamentale e sulle quali sulodexide sembra avere importanti effetti di tipo antinfiammatorio e antitrombotico. 1 Dirigente Medico Medicina Interna, Ospedale di Cecina, Livorno, Professore a Contratto, Università di Siena Disclosure Il presente supplemento è stato realizzato grazie al contributo di Alfa Wasserman Introduzione Fisopatologia endoteliale, glicosoamminoglicani e glicocalice Sulodexide. Farmacocinetica, farmacodinamica e meccanismo d’azione Sulodexide. La risposta in profilassi e terapia alla disfunzione endoteliale Conclusioni