2005 6(1) 275Farmeconomia e percorsi terapeutici 2005; 6 (4) © SEEd Tutti i diritti riservati Evoluzione del mercato farmaceutico nei primi nove mesi del 2005 Mario Eandi EDITORIALE L�Osservatorio Nazionale sull'Impiego dei Medicinali (OsMED) dell'AIFA, pochi giorni prima della chiusura di quest'ultimo numero del nostro giornale, ha pubblicato il tradizio- nale rapporto nazionale sull'uso dei farmaci in Italia per il periodo gennaio-settembre 2005. Il rapporto analizza esclusivamente l'anda- mentodeiconsumifarmaceutici territoriali,con particolare attenzione alla spesa farmaceutica convenzionata a carico del SSN, mentre non prende in considerazione i consumi ospedalie- ri e quelli erogati direttamente dalle Aziende Sanitarie attraverso la distribuzione diretta o l'erogazione al momento della dimissione. Ilmercatoterritorialedeifarmaci,purconoscil- lazioni, è in continuo aumento negli ultimi anni sia in terminidispesachedivolumi(Figura1-3). Neipriminovemesidel2005ilmercatodei farmaci distribuiti nelle farmacie territoriali è ammontatocomplessivamentea14.540milioni di euro ed ha fatto registrare un incremento dell'1% in termini di spesa. Le manovre di contenimento della spesa farmaceutica pubblica hanno avuto successo ed hanno comportato una diminuzione della spesa pubblica lordadel 1,8%rispetto al corri- spondente periodo del 2004. Inoltre, a fine ot- tobre 2005 è stato raggiunto l'obiettivo di ri- piano del deficit 2004 e, come conseguenza, è stato annullato lo sconto aggiuntivo del 4,12% sui prezzi introdotto nel giugno 2004. A fronte di questo risultato positivo per il SSNsi è registrato, tuttavia, un incrementodel 7,6% della spesa farmaceutica a carico dei pri- vati,dicui il3,4%acaricodei farmacidi fascia Ceil3%acaricodei farmacidiautomedicazio- ne (SOPeOTC). Inoltre, la spesa farmaceutica lorda totale dei farmaci di classeAnon è diminuita, ma ri- sulta pressoché stabile (+0,1%) ed il risparmio fatto registrare a vantaggio del SSN (-1,8%) è stato caricato tutto sul privato. Infatti, l'ac- quisto privato di farmaci di classeAè aumen- tatodel40,5%,pari acirca200milionidieuro, il 50% dei quali (95 milioni di euro) sono do- vuti ad acquisto di farmaci cardiovascolari: 50milioniper ipolipemizzanti e45milioniper farmaci dell'ipertensione o dello scompenso. Questo risultato è dovuto, evidentemente, in gran parte alla revisione di alcune NoteAIFA e al nuovo Prontuario Farmaceutico Naziona- le2005. Il contenimento della spesa farmaceutica a carico del SSN non ha comportato un blocco dell'incrementodeivolumiprescritti (+3,7)ma èdovutoalla riduzionedeiprezzi (-3,6%)e,per laprimavoltanegliultimianni,adunamaggior prescrizione di farmaci meno costosi, ossia al- l'effettomixnegativo(-1,8%)(Figura3). Nei primi nove mesi del 2005 la spesa far- maceutica media pro capite a carico del SSN Figura 2 Confronto dei volumi di consumo farmaceutico territoriale nei primi nove mesi degli anni 2000-2005 (Rapporto OsMed gennaio-settembre 2005) 0 100 200 300 400 500 600 700 800 2000 2001 2002 2003 2004 2005 N ° c o n fe z io n i (m il io n i) Classe A/(B) SSN Classe A/(B) privato Classe C SOP/TOC Figura 1 Confronto della spesa farmaceutica territoriale nei primi nove mesi degli anni 2000-2005 (Rapporto OsMed gennaio-settembre 2005) 0 2.000 4.000 6.000 8.000 10.000 12.000 14.000 16.000 2000 2001 2002 2003 2004 2005 S p e s a F a rm a c e u ti c a T e rr it o ri a le (m il io n i d i e u ro ) Classe A/(B) SSN Classe A/(B) privato Classe C SOP/OTC Totale 276 Farmeconomia e percorsi terapeutici 2005; 6 (4)© SEEd Tutti i diritti riservati L'evoluzione positiva del mercato dei pro- dotti equivalenti (ex generici) ha contribuito sensibilmente al contenimento della spesa far- maceutica pubblica ed in parte anche di quella privata. Il mercato degli off-patent in volumi è passato dal 21,7%del 2004al 24%del settem- bre2005edinvaloridal10,1%al13,2%. Possiamo, dunque, ritenere che il sistema farmaceutico territoriale e la sua spesa pubbli- ca e privata sono, per il momento, sotto con- trollo, pur evidenziando tendenze al rialzo e tensioni in alcuni settori innovativi. Ai fini dell'equilibrio di bilancio del SSN, preoccupa maggiormente il trend della spesa farmaceutica ospedaliera, non ancora inquadra- ta pienamente in un sistema di controllo effica- ce ed efficiente e sottoposta più di altri settori alle forti sollecitazionidelle innovazioni. Il tetto della spesa farmaceutica ospedalie- ra, previsto e programmato al 3% della spesa sanitaria pubblica, risulta abbondantemente sforato e attestato attualmente attorno al 3,5%. I farmaci chemaggiormente incidono sulla spe- sa farmaceutica ospedaliera sono gli oncologici (circa il 34% del totale) e gli antibiotici (circa il 26% del totale). I nuovi farmaci oncologici ap- partengono,quasi tutti,aiprodottibiotecnologici ad alto costo e si prevede un forte incremento della spesa farmaceutica ospedaliera con la loro introduzione. Questa situazione, difficilmente contenibile a causa delle implicazioni emotive suscitate dalla malattia oncologica, è destinata adestabilizzareibilancidegliospedaliedelSSN e impone una urgente riflessione sui provvedi- menti da mettere in atto per consentire un ac- cesso equo e razionale alle innovazioni signifi- cative senza penalizzare alcun tipo di paziente. Figura 3 Incremento percentuale della spesa farmaceutica lorda annuale a carico del SSN italiano negli ultimi cinque anni (Rapporto OsMed gennaio-settembre 2005) * Primi nove mesi -10 -5 0 5 10 15 20 Effetto quantità Effetto prezzi Effetto mix In c re m e n to % 2001 2002 2003 2004 2005* Tabella I Confronto dei consumi farmaceutici territoriali a carico del SSN nei primi nove mesi del 2004 e 2005 aggregati per categoria terapeutica ATC al I livello (Rapporto OsMed gennaio-settembre 2005) adrolasepS etipacorp % ∆∆∆∆∆ % 40/50 000.1/DDD eidba % ∆∆∆∆∆ % 40/50 eralocsavoidracametsiS-C 5,95 7,43 7,2- 2,093 7,84 5,4 omsilobatemeelanitsetniortsagotarappA-A 5,32 7,31 1,2 3,19 4,11 0,4 ocimetsisosurepiciborcimitnA-J 3,02 8,11 1,1- 1,42 0,3 2,5 elartnecosovrenametsiS-N 7,61 7,9 2,2 9,54 7,5 4,6 oirotaripserametsiS-R 3,21 1,7 2,9 2,84 0,6 4,5 irotaludomonummieicitsalpoenitnaicamraF-L 4,9 5,5 7,5- 8,5 7,0 2,3- iciteiopomeinagrodeeugnaS-B 2,9 4,5 9,5- 9,17 0,9 3,6 ilausses.mrodeoiraniru-otinegametsiS-G 7,7 5,4 8,0 1,04 0,5 3,2- ocirtelehcsolocsumametsiS-M 5,6 8,3 7,22- 5,73 7,4 7,8- ilausses.mro.lcse,.tsisilanomro.perP-H 9,2 7,1 2,3- 6,72 4,3 6,7 osnesidinagrO-S 4,2 4,1 8,0- 7,51 0,2 3,0 igolotamreD-D 7,0 4,0 7,5- 0,3 4,0 8,2- iraV-V 4,0 2,0 3,5- 2,0 0,0 2,2- iratissarapitnA-P 1,0 1,0 6,0- 5,0 1,0 4,2 elatoT 5,171 001 8,1- 7,108 001 7,3 ammontaa171,5euromentreleDDD/1000abi- tanti/die sono stimate in 801,7. I farmaci del si- stemacardiovascolareraggiungonoquasi il50% delle DDD prescritte e rappresentano circa il 35%dellaspesalordaprocapite. Inoltre, ilvolu- medei farmaci cardiovascolari è in costante au- mento. Risulta in aumento anche il volume dei farmacigastrointestinali,degliantimicrobiciper uso sistemico, dei farmaci del sistema nervoso centrale e del sistema respiratorio, dei farmaci del sangue edegli organi emopoietici e i prepa- ratiormonalisistemici (Tabella I). In forte contrazione sono i volumi e la spe- sa dei farmaci del sistema muscoloscheletrico, soprattutto per le note vicende dei COXIB.